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CON L'ADESIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Palazzo Zevallos
cosimo fanzago
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  giovedi 12 giugno 2014
ore 17.30

PREMIO INTERNAZIONALE

COSIMO FANZAGO
cartouche

XIII EDIZIONE
Palazzo Serra di Cassano
Salone degli Specchi
Via Monte di Dio, 14 - Napoli



Nella edizione 2014 il Premio è conferito a:
di pace
ALBERTO DI PACE
Prefetto
Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile

stemmarepubblica

Il prefetto Alberto Di Pace, nato a Napoli e qui laureatosi in Giurisprudenza a 21 anni col massimo dei voti, ricopre dal 2 settembre 2013 al Ministero dell’Interno l’incarico di Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. In passato egli è stato prefetto di Siracusa, Catania, Catanzaro e Torino. Ha accumulato numerose esperienze sia svolgendo autorevoli ruoli nel settore della Protezione Civile, nel risanamento ambientale, nella bonifica di siti inquinati, nella gestione di beni confiscati ad organizzazioni criminali, sia insegnando nella Scuola Superiore del ministero dell’Interno e nell’università di Palermo. Ha infine scritto numerosi saggi sull’etica politica e sui rapporti tra cittadini e Stato. È stato nominato Cavaliere di gran croce. Il Premio internazionale Cosimo Fanzago per l’anno 2014 gli viene assegnato per i suoi alti meriti acquisiti nella Pubblica Amministrazione in importanti ambiti civili e culturali, tutti a beneficio della legalità, del rispetto dell’ambiente, del recupero dei beni confiscati, del restauro dei beni artistici e architettonici, e come responsabile nazionale del Corpo dei Vigili del Fuoco.

Bonito Oliva
ACHILLE BONITO OLIVA
Critico d'arte

Nasce a Caggiano, in provincia di Salerno, primi studi a Napoli dove si laurea nel 1961. Poeta del Gruppo ’63, a Roma dal 1968,  dove intensifica la sua attività di critica d’arte sviluppando un modello creativo autonomo rispetto a quello tradizionale basato sulla lateralità dell’arte e sul protagonismo frontale della critica, con le mostre Amore Mio (1970), Vitalità del negativo (1970), Contemporanea (1973). Curatore degli Incontri internazionali d’arte.  Dal 1969 al 1971 è Vice Direttore dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila. Nel 1976 è professore di Storia dell’Arte Medioevale e Moderna all’Università di Salerno e dal 1978 alla Sapienza di Roma, Facoltà di Architettura, insegna Storia dell’Arte contemporanea. Nel 1993 è direttore della Sezione arti Visive presso la Biennale di Venezia realizzando, come ebbe a intitolarli i Punti cardinali dell’arte, un progetto ritenuto dal filosofo tedesco Gadamer “eventi espositivi imprescindibili per comprendere la nostra cultura di fine secolo”. In parallelo tiene numerose conferenze nei principali università e musei americani, europei e asiatici e organizza in Italia e all’estero moltissime mostre dal 1970 ad oggi. Tra le pubblicazioni Il territorio magico (1971), L’ideologia del traditore (1976), Le avanguardie diverse: Europa America (1976), Vita di Marcel Duchamp (1976), La Transavanguardia italiana (1980), Superarte (1988), L’arte oltre il 2000 (Con Giulio Carlo Argan 1991). Curatore dell’Enciclopedia della Arti: I portatori del tempo (2010 – 2012). Fra i Premi: Chevalier pour les art set lettres (1992), l’Europa Festival di Locarno (1995), il Capalbio per la Storia dell’Arte (2010), Grand’Ufficiale per la Repubblica italiana (2012), il Premio Vittorio De Sica per la Critica d’Arte (2013).


augusteo interno MAURIZIO MARINELLA
a.d. Eugenio Marinella srl.

logo marinella

Maurizio Marinella nasce a Napoli il 31 dicembre 1955. E’ laureato in Economia e commercio. Frequenta il negozio fondato dal nonno Eugenio nel 1914, da quando aveva 12 anni. Egli rappresenta la terza generazione di un’attività consolidata nel tempo nel campo della moda . Due illustri blasoni affiancano il marchio E. Marinella a Napoli sin dalle origini, a testimonianza del prestigio che il negozio acquisisce da subito: quello dell’Ordine della Giarrettiera, quale fornitore ufficiale della Casa Reale Inglese, e lo Stemma Borbonico. Nel corso di quasi un secolo di attività, molti sono stati gli attestati di merito ricevuti dall’azienda familiare, e Maurizio in riconoscimento della “qualità e dell’eccellenza espresse dal suo lavoro e dalla sua azienda che può essere considerata altamente rappresentativa del made in Italy e che condivide la responsabilità di sostenere la posizione e l’immagine dell’Italia nel mondo” ha ricevuto nel 2011 il Premio Leonardo Qualità Italia. Nel giugno 2011 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro. L’ordine al “Merito del Lavoro”, istituito nel 1901 da Vittorio Emanuele III, premia l’insignito non solo per una specifica attività intrapresa, ma lo vincola anche ad un impegno etico e sociale volto al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese A questo importante riconoscimento vi è da aggiungere la laurea Honoris Causa da parte dell’Unione delle Università Popolari e, nel mese di gennaio 2012, l ’internationalisation Business Award conferito a Maurizio Marinella dall’UK Trade Investment (UKTI) per il contributo all’innovazione ed all’internazionalizzazione dato dall’azienda napoletana al sistema produttivo britannico. ”Ha scritto Domenico Rea: «Una cravatta, un fazzoletto, un berretto, un pullover di Marinella, anche consumati, si conservano come cimeli».

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GENNARO SANGIULIANO
Vice Direttore del TG1
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Nato a Napoli nel 1962, Gennaro Sangiuliano, giornalista professionista, è attualmente  vicedirettore del Tg-1 Rai, vive e lavora a Roma.  Dal 1996 al 2001 è  stato direttore del quotidiano Roma di Napoli e vice direttore del quotidiano Libero con Vittorio Feltri. Collabora all’inserto  domenicale del Sole24Ore, al settimanale L’Espresso e alle pagine napoletane de la Repubblica. Laureato in Giurisprudenza alla Federico II di Napoli, ha conseguito il dottorato di ricerca PhD in Diritto ed Economia, cum laude e dignità di stampa. Inoltre ha conseguito il master in Diritto Privato Europeo, cum laude, alla Sapienza con Guido Alpa. Titolare della cattedra di Economia finanziaria presso la facoltà di Economia della Sapienza e di Giurisprudenza della Lumsa di Roma. Autore di saggi, tra i quali: Giuseppe Prezzolini, l’anarchico conservatore”, premio Dorso 2008, premio Procida e finalista del Premio Acqui. Ha vinto il Premio Vico per la cultura e il premio Personalità Europea. Ha infine pubblicato con Mondadori Scacco allo Zar-Lenin a Capri: 1908-1910 genesi della Rivoluzione, Premio Capalbio. Gli viene assegnato il Premio internazionale Cosimo Fanzago 2014 per la  valentìa giornalistica che lo ha portato ai massimi vertici della professione sia a Napoli sia a Roma, per l’acume dei suoi saggi e per  il continuo attaccamento dimostrato alle vicende culturali  e sociali della sua città.

silvestrini FABRIZIO VONA
Soprintendente ai BB.AA.SS. di Napoli e Caserta

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Fabrizio Vona, nato a Torrice (FR) nel 1953, laureatosi nel 1976 presso  la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi la Sapienza di Roma, discutendo una tesi in Storia dell’Arte Medievale.  E’ diventato giovanissimo funzionario storico dell’arte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali svolgendo gran parte della sua carriera nella Soprintendenza  Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici della Puglia, dove ha diretto i laboratori di restauro delle opere d’arte.  Vincitore del Concorso nazionale di Dirigente Storico dell'Arte (2007) è stato nominato  Soprintendente  nel 2008ed  ha ricoperto il ruolo di dirigente presso la Soprintendenza presso la Soprintendenza Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici della Puglia.  Dirige attualmente la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli.  I suoi interessi scientifici sono rivolti per lo più allo studio della teoria e tecnica del restauro ed in particolare alla scultura altomedievale di ambito pugliese ed alla bronzistica medievale.  L’intensa attività di direzione di restauri sul territorio e dei laboratori di restauro della soprintendenza ha fatto sì che i suoi interessi di studio si allargassero alla pittura barocca ed in particolare all’attività di Paolo Finoglio, ricerche confluite nelle mostre Paolo Finoglio e il suo tempo (Conversano, 2000) e Finoglio. Un Maître du Baroque Napolitain (Lille, 2010). Docente di Restauro e storia delle tecniche nel corso di Laurea in Scienza e Tecnologia per la Diagnostica e Conservazione dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Bari, dal 2002 al 2010 e di  Storia e tecnica del restauro nel  corso di Laurea in Scienza dei Beni Culturali Università degli Studi di Bari, dal 2003 al 2010.



COMITATO SCIENTIFICO PREMIO INTERNAZIONALE  COSIMO FANZAGO

Gerard Labrot (Presidente), Gerardo Marotta, Aldo Masullo, Luigi Nicolais, Carlo Vosa, Riccardo Dalisi, Carola Kaether, Ewa Kawamura, Josè Vicente Quirante Rives


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